Bonlax S.pellegrino Ad6microcl
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031810017
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DENOMINAZIONE
BONLAX S. PELLEGRINO
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA
Lassativi, soluzioni rettali.
BONLAX S. PELLEGRINO
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA
Lassativi, soluzioni rettali.
...
PRINCIPI ATTIVI:
Ogni contenitore monodose per adulti da 9 g contiene: glicerolo 6,750 g. Ogni contenitore monodose per bambini da 3 g contiene: glicerolo 2,250 g.
ECCIPIENTI
6,75 g/9 g adulti soluzione rettale: camomilla estratto fluido, malva estratto fluido, amido pregelatinizzato, acqua purificata. 2,25 g/9 g bambini soluzione rettale: camomilla estratto fluido, malva estratto fluido, amido pregelatinizzato, acqua purificata.
INDICAZIONI
Trattamento di breve durata della stitichezza occasioonale.
CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDARI
Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Affezioni ano-rettali. Rettocolite emorragica. Flogosi emorroidarie. I lassativi sono controindicati nei soggetti con dolore addominale acuto o di origine sconosciuta, nausea, vomito, ostruzione o stenosi intestinale, sanguinamento rettale di origine sconosciuta, grave stato di disidratazione. Generalmente controindicato durante la gravidanza e l'allatamento.
POSOLOGIA
Adulti: 1 - 2 contenitori monodose nelle 24 ore. Bambini (di eta' superiore a 2 anni): 1 contenitore monodose nelle 24 ore. Togliere il tappo e introdurre delicatamente la punta del contenitore nel retto, quindi premere il serbatoio fino a che quasi tutto il liquido e' espulso. Togliere il microclistere dal retto mantenendo il serbatoio premuto. E' normale che una piccola quantita' di liquido rimanga nel serbatoio. Non continuare ad introdurre la punta del contenitore qualora si incontri una resistenza per evitare di provocare lesioni. Non superare le dosi consigliate. La dose corretta e' quella minima sufficiente a produrre una facile evacuazione di feci molli. E' consigliabile usare inizialmente le dosi minime previste. Quando necessario, la dose puo' essere poi aumentata, ma senza mai superare quella massima indicata. Assumere preferibilmente la sera. I lassativi devono essere usati il meno frequentamente possibile e per non piu' di sette giorni. L'uso per periodi di tempo maggiori richiede la prescrizione del medico dopo adeguata valutazione del singolo caso.
CONSERVAZIONE
Nessuna speciale precauzione per la conservazione.
AVVERTENZE
L'abuso di lassativi (uso frequente o prolungato o con dosi eccessive) puo' causare diarrea persistente con conseguente perdita di acqua, sali minerali (specialmente potassio) e altri fattori nutritivi essenziali. Nei casi piu' gravi e' possibile l'insorgenza di disidratazione o ipopotassiemia la quale puo' determinare disfunzioni cardiache o neuromuscolari, specialmente in caso di contemporaneo trattamento con glicosidi cardiaci, diuretici o corticosteroidi. L'abuso di lassativi, specialmente quelli di contatto (lassativi stimolanti), puo' causare dipendenza (e, quindi, possibile necessita' di aumentare progressivamente il dosaggio), stitichezza cronica e perdita delle normali funzioni intestinali (atonia intestinale). Precauzioni per l'uso Nei bambini al di sotto dei 12 anni il medicinale puo' essere usato solo dopo aver consultato il medico. Il trattamento della stitichezza cronica o ricorrente richiede sempre l'intervento del medico per la diagnosi, la prescrizione dei farmaci e la sorveglianza nel corso della terapia. Consultare
il medico quando la necessita' del lassativo deriva da un improvviso cambiamento delle precedenti abitudini intestinali (frequenza e caratteristiche delle evacuazioni) che duri da piu' di due settimane o quando l'uso del lassativo non riesce a produrre effetti. E' inoltre opportuno che i soggetti anziani o in non buone condizioni di salute consultino il medico prima di usare il medicinale. In caso di stipsi ostinata consultare il medico, cosi' come in caso di sanguinamento rettale o mancanza di peristalsi intestinale dopo somministrazione del lassativo.
In caso di ingestione accidentale, e' necessaria una adeguata assistenza medica.
INTERAZIONI
I lassativi possono ridurre il tempo di permanenza nell'intestino, e quindi l'assorbimento, di altri farmaci somministrati contemporaneamente per via orale. Evitare quindi di assumere contemporaneamente lassativi ed altri farmaci: dopo aver preso un medicinale lasciare trascorrere un intervallo di almeno 2 ore prima di prendere il lassativo.
EFFETTI INDESIDERATI
Occasionalmente: dolori crampiformi isolati o coliche addominali, piu' frequenti nei casi di stitichezza grave. Il glicerolo somministrato per via rettale puo' determinare in alcuni casi la comparsa di una sensazione di fastidio o di bruciore. Consultare il proprio medico in caso di dolore inconsueto.
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
Non esistono studi adeguati e ben controllati sull'uso del medicinale in gravidanza o nell'allattamento. Pertanto il medicinale deve essere usato solo in caso di necessita', sotto il diretto controllo del medico, dopo aver valutato il beneficio atteso per la madre in rapporto al possibile rischio per il feto o per il lattante.
Ogni contenitore monodose per adulti da 9 g contiene: glicerolo 6,750 g. Ogni contenitore monodose per bambini da 3 g contiene: glicerolo 2,250 g.
ECCIPIENTI
6,75 g/9 g adulti soluzione rettale: camomilla estratto fluido, malva estratto fluido, amido pregelatinizzato, acqua purificata. 2,25 g/9 g bambini soluzione rettale: camomilla estratto fluido, malva estratto fluido, amido pregelatinizzato, acqua purificata.
INDICAZIONI
Trattamento di breve durata della stitichezza occasioonale.
CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDARI
Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Affezioni ano-rettali. Rettocolite emorragica. Flogosi emorroidarie. I lassativi sono controindicati nei soggetti con dolore addominale acuto o di origine sconosciuta, nausea, vomito, ostruzione o stenosi intestinale, sanguinamento rettale di origine sconosciuta, grave stato di disidratazione. Generalmente controindicato durante la gravidanza e l'allatamento.
POSOLOGIA
Adulti: 1 - 2 contenitori monodose nelle 24 ore. Bambini (di eta' superiore a 2 anni): 1 contenitore monodose nelle 24 ore. Togliere il tappo e introdurre delicatamente la punta del contenitore nel retto, quindi premere il serbatoio fino a che quasi tutto il liquido e' espulso. Togliere il microclistere dal retto mantenendo il serbatoio premuto. E' normale che una piccola quantita' di liquido rimanga nel serbatoio. Non continuare ad introdurre la punta del contenitore qualora si incontri una resistenza per evitare di provocare lesioni. Non superare le dosi consigliate. La dose corretta e' quella minima sufficiente a produrre una facile evacuazione di feci molli. E' consigliabile usare inizialmente le dosi minime previste. Quando necessario, la dose puo' essere poi aumentata, ma senza mai superare quella massima indicata. Assumere preferibilmente la sera. I lassativi devono essere usati il meno frequentamente possibile e per non piu' di sette giorni. L'uso per periodi di tempo maggiori richiede la prescrizione del medico dopo adeguata valutazione del singolo caso.
CONSERVAZIONE
Nessuna speciale precauzione per la conservazione.
AVVERTENZE
L'abuso di lassativi (uso frequente o prolungato o con dosi eccessive) puo' causare diarrea persistente con conseguente perdita di acqua, sali minerali (specialmente potassio) e altri fattori nutritivi essenziali. Nei casi piu' gravi e' possibile l'insorgenza di disidratazione o ipopotassiemia la quale puo' determinare disfunzioni cardiache o neuromuscolari, specialmente in caso di contemporaneo trattamento con glicosidi cardiaci, diuretici o corticosteroidi. L'abuso di lassativi, specialmente quelli di contatto (lassativi stimolanti), puo' causare dipendenza (e, quindi, possibile necessita' di aumentare progressivamente il dosaggio), stitichezza cronica e perdita delle normali funzioni intestinali (atonia intestinale). Precauzioni per l'uso Nei bambini al di sotto dei 12 anni il medicinale puo' essere usato solo dopo aver consultato il medico. Il trattamento della stitichezza cronica o ricorrente richiede sempre l'intervento del medico per la diagnosi, la prescrizione dei farmaci e la sorveglianza nel corso della terapia. Consultare
il medico quando la necessita' del lassativo deriva da un improvviso cambiamento delle precedenti abitudini intestinali (frequenza e caratteristiche delle evacuazioni) che duri da piu' di due settimane o quando l'uso del lassativo non riesce a produrre effetti. E' inoltre opportuno che i soggetti anziani o in non buone condizioni di salute consultino il medico prima di usare il medicinale. In caso di stipsi ostinata consultare il medico, cosi' come in caso di sanguinamento rettale o mancanza di peristalsi intestinale dopo somministrazione del lassativo.
In caso di ingestione accidentale, e' necessaria una adeguata assistenza medica.
INTERAZIONI
I lassativi possono ridurre il tempo di permanenza nell'intestino, e quindi l'assorbimento, di altri farmaci somministrati contemporaneamente per via orale. Evitare quindi di assumere contemporaneamente lassativi ed altri farmaci: dopo aver preso un medicinale lasciare trascorrere un intervallo di almeno 2 ore prima di prendere il lassativo.
EFFETTI INDESIDERATI
Occasionalmente: dolori crampiformi isolati o coliche addominali, piu' frequenti nei casi di stitichezza grave. Il glicerolo somministrato per via rettale puo' determinare in alcuni casi la comparsa di una sensazione di fastidio o di bruciore. Consultare il proprio medico in caso di dolore inconsueto.
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
Non esistono studi adeguati e ben controllati sull'uso del medicinale in gravidanza o nell'allattamento. Pertanto il medicinale deve essere usato solo in caso di necessita', sotto il diretto controllo del medico, dopo aver valutato il beneficio atteso per la madre in rapporto al possibile rischio per il feto o per il lattante.