Visuglican Coll 25d 40+2mg/ml
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Minisan del prodotto:
024851026
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DENOMINAZIONE
VISUGLICAN
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA
Decongestionanti ed antiallergici.
...
PRINCIPI ATTIVI:
100 ml di collirio (soluzione) contengono, come principi attivi, 4 g di sodio cromoglicato e 0,2 g di clorfenamina maleato.
ECCIPIENTI
Flacone da 10 ml: 100 ml di collirio contengono sodio edetato, fosfato bisodico, fosfato monosodico, sodio etil mercurio tiosalicilato, acqua depurata. Contenitori monodose: 100 ml di collirio contengono sodio edetato, fosfato bisodico, fosfato monosodico, acqua depurata.
INDICAZIONI
Trattamento delle congiuntiviti di natura tossica, allergiche e primaverili, ad andamento subacuto e cronico.
CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDARI
Soggetti con ipersensibilita' ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
POSOLOGIA
Somministrare 1-2 gocce nel fornice congiuntivale quattro volte al giorno. Prima dell'uso assicurarsi che il contenitore monodose sia intatto. Il contenitore monodose va usato solo immediatamente dopo l'apertura. L'eventuale residuo non deve essere utilizzato. Evitare che l'estremita' del contenitore venga a contatto con l'occhio o con qualsiasi altra superficie.
CONSERVAZIONE
Flacone: conservare a temperatura non superiore ai 25 gradi C. Monodose: tenere il prodotto lontano da fonti di calore.
AVVERTENZE
Da usare sotto il diretto controllo del medico. Non utilizzare se la soluzione non e' limpida. Il flacone da 10 ml contiene sodio etilmercurio tiosalicilato (un composto organomercuriale) come conservante e, quindi, possono verificarsi reazioni di sensibilizzazione.
INTERAZIONI
Non sono note interazioni con altri farmaci. Tuttavia sono possibili effetti additivi quando e' somministrato contemporaneamente a H2 antagonisti (cimetidina) e con corticosteroidi.
EFFETTI INDESIDERATI
Raramente sono stati riportati fenomeni irritativi e bruciore. In questi casi e' consigliabile sospendere il trattamento.
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
Come per ogni farmaco e' opportuno, quando possibile, evitare la somministrazione durante il primo trimestre di gravidanza. Se l'uso di questo prodotto e' ritenuto essenziale in una madre che allatta, la paziente deve sospendere l'allattamento.